All’esterno a contatto diretto con la natura i bambini crescono più sani e felici. L’odierna condizione dell’infanzia, soprattutto nei contesti urbani della nostra società, è fortemente scandita da tempi programmati in spazi chiusi. I bambini che vivono esperienze libere di gioco e di socialità all’aperto sono pressoché invisibili. Ciò determina un’oggettiva crisi dell’educazione che riguarda lo sviluppo di competenze psicomotorie, cognitive ed emotive dei bambini. Con l’Outdoor Education , si definisce a livello internazionale un orientamento pedagogico che intende favorire le esperienze in presa diretta con l’ambiente: dal bisogno naturale nell’infanzia di esplorare e mettersi alla prova, ai progetti di educazione ambientale. I temi del rischio, della salute, del movimento richiedono un profondo ripensamento degli spazi di vita scolastici e della professionalità educativa. Leggi tutto “Outdoor education: formazione ed esperienze nelle scuole FISM di Parma”
Gli Open Day aiutano a scegliere le scuole paritarie FISM
Si avvicina tempo di decisioni per i genitori che si apprestano a iscrivere al nido o alla scuola o dell’infanzia il loro bambino o la loro bambina.
Le scuole paritarie della Fism di Parma offrono l’opportunità ai genitori di visitare le scuole per poter definire con serenità e consapevolezza la loro scelta offrendo un fitto calendario di appuntamenti , anche personalizzabili. Leggi tutto “Gli Open Day aiutano a scegliere le scuole paritarie FISM”
La rilevazione precoce delle difficoltà
La rilevazione precoce delle difficoltà (una ricerca-azione su bambini da 0 a 6 anni), a cura di Luigi D’Alonzo. Riconoscere tempestivamente condizioni di criticità nello sviluppo dei bambini e dei ragazzi non significa formulare diagnosi cliniche o valutazioni fossilizzanti, ma piuttosto creare le condizioni indispensabili per progettare attività educative efficaci e ideare strategie di intervento scientificamente fondate.
Linee guida per nidi e scuole d’infanzia
Linee guida per nidi e scuole d’infanzia, di Andrea Bobbio e Elisabetta Musi. Occuparsi di qualità, nell’ambito dei servizi educativi alla prima infanzia, si configura non semplicemente come una priorità pedagogica, quanto piuttosto come una responsabilità professionale ed etica che, in un processo partecipativo e dinamico, sappia diventare reale espressione della cura che gli adulti rivolgono ai bambini e alle loro famiglie.
Invisibili sapienze. Pratiche di cura al nido
Invisibili sapienze. Pratiche di cura al nido, di Elisabetta Musi – Il libro propone un’originale interpretazione del sapere nei nidi d’infanzia, frutto della secolare sapienza femminile nelle pratiche di cura, della sensibilità corporea quale fonte di competenze, principale riferimento per l’azione illuminata dall’esercizio della riflessività. La combinazione di questi elementi delinea uno specifico professionale che si estende tra visibile e invisibile. Vedi oltre.